







RAGUSA, UNA CITTÀ CHE DEVE RINASCERE. QUI È ORA!
La nascita di una città, nella storia, molto spesso è stata caratterizzata dal bisogno di una comunità di uno spazio nuovo da condividere, con regole e necessità diverse rispetto al luogo di origine. Allo stesso modo, la rinascita di una città è il risultato del bisogno, che la sua comunità manifesta in ogni modo, di ripensarsi e rigenerarsi a ogni livello.
Oggi Ragusa sta correndo alcuni seri rischi: di diventare una somma di solitudini ed egoismi; di perdere i suoi giovani migliori costretti a cercare futuro altrove; di vedere il suo Centro Storico superiore sempre più degradato e spopolato…
1. Ragusa Città Solidale
Il bene più prezioso della nostra città sono le persone e le relazioni fraterne e solidali che si costruiscono. Nessuno va lasciato indietro. Casa, lavoro, salute, diritto allo studio, pieno godimento dei diritti civili sono i beni essenziali che vanno garantiti a ogni persona.
Va costruita una solida alleanza tra amministrazioni pubbliche, imprese, terzo settore, associazioni culturali e di volontariato, comunità religiose per prendersi insieme cura del presente e del futuro. Una città è solidale se è a misura di tutti e tutte, innanzitutto delle persone più fragili.
2. Ragusa Città Contemporanea
Se utilizzate correttamente, le risorse del PNRR potranno contribuire a trasformare Ragusa in una città contemporanea, capace di investire nell’innovazione e nella sostenibilità. Senza una visione strategica si rischia di perdere una grande occasione di rinnovamento complessivo delle reti e delle infrastrutture comunali, spesso obsolete e inefficienti.
Perché Ragusa diventi una “smart city” sarà fondamentale investire nell’utilizzo delle nuove tecnologie della comunicazione, della mobilità, dell’ambiente e dell’efficienza energetica, allo scopo di contribuire concretamente al miglioramento della qualità della vita dei cittadini.
3. Ragusa Città del Futuro
Ragusa non merita di attendere passivamente che le scelte dei privati divengano norma tecnica e programmazione. Per questo ci impegniamo, con un processo di concertazione dal basso che segua i principi dell’urbanistica partecipata e dia a tutti la possibilità di esprimersi con gli strumenti più innovativi e diretti, a fissare un calendario serrato per l’approvazione di tutti gli atti, urbanistici e tecnici, che compongono la programmazione del nostro territorio e degli spazi della nostra città per i prossimi anni.
Concertazione, condivisione e collegialità saranno le tre direttrici dell’impegno che, come Amministrazione Comunale, intendiamo portare avanti.
4. Ragusa Città che Ricicla
5. Ragusa Città Zero Sprechi
I cambiamenti climatici rischiano di rendere l’acqua sempre più rara, perfino in una città come Ragusa dove tale risorsa abbonda. E allora è necessaria una campagna zero sprechi che individui e risolva le principali criticità registrate. A questo si affianca una politica di riduzione dei costi economici per il sollevamento, che rischiano di creare problemi finanziari al Comune di Ragusa negli anni a venire. Accanto ad esso, la questione depurazione: un nuovo impianto, moderno e adeguato alle esigenze della nostra realtà, non è più rimandabile.
6. Ragusa Città Sostenibile
Una città sostenibile è una città in cui l’impatto dell’attività economica viene minimizzato grazie a soluzioni in grado di contrastare gli effetti dell’inquinamento atmosferico e acustico, del traffico, del degrado delle aree urbane, del consumo di suolo, dei costi legati agli spostamenti.
Avere accesso a un’energia pulita e con costi sostenibili è la grande sfida. Di ogni investimento in energia pulita dovrà beneficiare Ragusa, che con le entrate e il risparmio per le forniture aiuterà il risparmio dei cittadini.
7. Ragusa Città Verde
8. Ragusa Città Digitale
9. Ragusa Città che Cresce
Una città che cresce solo per l’iniziativa, il coraggio e l’attenzione di alcuni privati “illuminati” non può immaginare di risolvere tutti i suoi problemi senza interventi pubblici decisi, seri e con una programmazione di ampio respiro e di lungo periodo.
Obiettivo centrale dell’Amministrazione sarà comporre, insieme a tutti gli attori interessati, un piano strategico per lo sviluppo dell’economia locale che, attraverso le eccellenze in termini di produttività e ricerca, sappia valorizzare le professionalità esistenti e consenta uno sviluppo organico, a lungo termine e ricco di nuovi possibili spunti, ma soprattutto legato alle peculiarità del territorio.
10. Ragusa Città del Turismo
In considerazione dello straordinario patrimonio storico, artistico, culturale e paesaggistico che offre il nostro territorio, risulta evidente la necessità di avviare politiche concrete tese a sviluppare il turismo territoriale attraverso un programma di azioni integrato e al fine di accrescere la competitività sul mercato nazionale e internazionale. Sarà fondamentale trasformare la proposta Ragusa da “località turistica” a “destinazione turistica”, intesa come sistema integrato di risorse e di servizi.
Un efficace marketing territoriale non potrà prescindere da efficaci azioni di comunicazione e promozione, che consentano di far conoscere la destinazione Ragusa al di là dei network esistenti e collaudati.
11. Ragusa Città della Cultura
12. Ragusa Città dello Sport
Lo sport come volano economico, sociale e culturale. Trasformare completamente il volto della comunità di Ragusa passa anche da qui.
Una città che diventa palestra, contenitore di sport, con scelte e azioni concrete che diano spazio a tutti gli sport, in tutti i luoghi possibili. Una cultura sportiva che passa da impianti aperti e fruibili, in connessione con gli spazi pubblici, in cui fornire la consulenza di professionisti che diano la possibilità a tutti di allenarsi. Una città che riqualifica gli impianti esistenti, ne immagina e ne crea di nuovi, nell’ottica di una programmazione unitaria. Una città che non lascia indietro nessuno, dando a tutti, abbienti e non, la possibilità di allenarsi ed emergere. Una città, infine, che non ha paura ma anzi attira eventi sportivi di carattere nazionale e internazionale che diano alla comunità iblea la vocazione che merita.
13. Ragusa Città degli Animali
Ripensare il rapporto con gli animali di tutte le specie è un dovere etico non più rinviabile della civiltà contemporanea, non solo per garantire loro la massima tutela e per salvaguardare la ricchezza della biodiversità faunistica, ma anche perché la relazione con le altre specie animali ci rende persone migliori sotto molti punti di vista.
Bisogna reimparare a convivere con gli animali secondo un approccio rispettoso ed empatico, che valorizzi le diversità e ne faccia tesoro. A partire da quelle specie domestiche con le quali noi esseri umani abbiamo instaurato una relazione di reciprocità millenaria, in particolare cani e gatti, ma non solo.
